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ISTITUZIONE dell’ARCHIVIO FOTOGRAFICO LOMBARDO con sede a Castellanza – VA
L’immagine rivela e celebra il tempo
Presentazione al pubblico e mostre dedicate al ‘900 – Sabato 18 settembre 2021 ore 17
Villa Pomini – Via Don L. Testori, 14 – Castellanza VA
Il Comune di Castellanza, in attuazione della deliberazione del Consiglio comunale n.20 del 27/07/2020, e l’Archivio Fotografico Italiano, sono lieti di comunicare la istituzione dell’Archivio Fotografico Lombardo, finalizzato a promuovere il territorio, a raccogliere e conservare immagini e documenti, ad attivare studi e collaborazioni con storici e scuole, editori e musei, a rendere fruibile un patrimonio pregiato e consistente, mettendo a confronto il passato con il presente, anche attraverso campagne fotografiche contemporanee.
Una sede operativa attrezzata, un corpus iniziale di oltre 20.000 immagini, il coordinamento della Biblioteca e una unità del servizio civile dedicato all’attività, un sito strutturato per una consultazione coerente e dinamica, e la significativa esperienza dell’Archivio Fotografico Italiano, referente privilegiato del progetto, con la nomina del Presidente, Claudio Argentiero, a Conservatore, con il compito di garantire la salvaguardia, la conservazione e il corretto impiego dei documenti acquisiti, come previsto dalla deliberazione della Giunta comunale n. 128 del 14/10/2020.
La valorizzazione del territorio, sia esso di piccole o grandi dimensioni, passa necessariamente attraverso la produzione di immagini, capaci di rappresentare le peculiarità ambientali, architettoniche, artistiche e distintive dei luoghi del nostro vivere. Poter contare, inoltre, su una collezione di immagini di qualità, realizzate in varie epoche, significa offrire un contenitore di informazioni basilari da cui attingere, per sviluppare riflessioni e produrre materiale divulgativo.
L’Archivio potrà essere occasione di sensibilizzazione dei cittadini, incoraggiando approfondimenti e studi, con la finalità di accrescere i percorsi didattici e formativi, partendo dai materiali più antichi per sviluppare ricerche e sperimentare nuove tecnologie visive di comunicazione, con un processo di digitalizzazione professionale. La fotografia è parte rilevante del vissuto personale e collettivo e rappresenta una fonte di primaria importanza per la storia, anche locale.
Crediamo che ogni sforzo teso a garantire la conservazione e la catalogazione delle fotografie, favorendone la diffusione, si trasformi in prospettiva in un concreto aiuto alle nuove generazioni che saranno incoraggiate ad affinare le proprie capacità d’interpretazione critica, filtrata dalla propria sensibilità e dall’attaccamento per i luoghi in cui vivono e operano, con la consapevolezza che debba necessariamente emergere un forte senso di appartenenza con il territorio.
Predisporre questi progetti richiede preparazione e competenza, mezzi e applicazione e solo attraverso una forte motivazione si può giungere a risultati concreti.
Le ricerche di documentazione dei beni architettonici, artistici e ambientali del territorio, da promuovere attraverso campagne fotografiche mirate, non solo innalzano il livello qualitativo della fotografia, ma si trasformano in una rappresentazione intellettuale che tratteggia una linea di confine tra documento e interpretazione, tramutando un patrimonio di immagini in un punto di riferimento per ricercatori, studenti, studiosi, editori, appassionati e cittadini, aprendo le porte alla partecipazione attiva e allo scambio di esperienze, anche con diverse realtà del territorio, dalla scuole ai musei, dalle industrie ai ricercatori, alle Università.
La realizzazione di esposizioni ed eventi, convegni e workshop, attività didattiche, pubblicazione di libri e cataloghi, e la creazione di una biblioteca specializzata, consentirà di promuovere l’attività legata al fondo fotografico anche fuori dai confini territoriali, diffondendo ampiamente il lavoro svolto con la necessaria competenza e senza improvvisazioni.
LE MOSTRE – 18-19 settembre 2021
LOMBARDIA NOVECENTO
Paesaggio, architetture, vita sociale, lavoro e industria.
Una selezione di immagini da Milano al varesotto, alla Valle Olona.
Per le due giornate di apertura, inserite nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio, l’Afi ha selezionato un significativo numero di immagini sulla Lombardia, rappresentative del ‘900, molte inedite, altre vintage, altre ancora di grande forza espressiva, tutte in bianco e nero.
Lo scopo è quello di offrire un’ampia panoramica del patrimonio che ha motivato la nascita dell’Archivio, a cui si lavora da oltre un anno, partendo dal territorio cittadino e limitrofe per giungere al capoluogo lombardo.
Il valore storico della fotografia viene accentuato scandendo i decenni e gli eventi, consolidando il ruolo storico legato alla reminiscenza collettiva.
Tuttavia, la fotografia non è stata soltanto un supporto documentario ma parte sostanziale della cultura – sia quella d’élite, sia quella popolare – e del costume.
Condurre il visitatore alla scoperta dei luoghi e delle storie è prioritario per gli organizzatori, approfondendo anche la tecnica, l’avvento della stampa e dei giornali, e l’era digitale, che ha modificato nettamente la percezione e il modo di concepire l’immagine.
Aspetti che nelle visite guidate saranno sviscerati unitamente ai differenti stili dei fotografi.
Note organizzative:
Inaugurazione:
SABATO 18 SETTEMBRE 2021 – ORE 17,00 alla presenza dei referenti Afi, fotografi e addetti ai lavori.
Nella giornata di inaugurazione, alle persone prenotate, l’Afi riserverà un libro sul territorio come presente di benvenuto e di collaborazione
Per prenotazioni email: biblioteca@comune.castellanza.va.it
tel. 0331/503696
ACCESSO CONSENTITO AI POSSESSORI DI GREEN PASS nel rispetto del Dl 105 DEL 23.7.21
La certificazione può essere esibita in formato cartaceo o digitale (il controllo da parte degli operatori avverrà con APP “Verifica C19” del Ministero della Salute)
DOMENICA 19 SETTEMBRE 2021 le mostre saranno visitabili dalle ore 10,00 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00
Visite guidate alle ore 11,00 e alle ore 17,00
Ingresso libero con obbligo di Green Pass con prenotazione